Marvel’s Spider-Man
Un videogioco che dà la possbilità di vivere le mirabolanti avventure del proprio supereoreo preferito è sicuramente un gioco che suscita l’interesse di chi, come me, ha sempre adorato le battute disarmanti di Peter Parker, in arte “Spider-man”, titolo a cui Insomniac Games, con l’ovvia partecipazione della Marvel, ha dedicato il suo ultimo lavoro. Pubblicato il 07 Settembre 2018 in esclusiva per Playstation 4, i creatori di Spyro si sono messi all’opera con la probabile consapevolezza che, sull’altra sponda, un prepotente uomo-pipistrello li osservava dall’alto dei suoi incredibili successi con la serie “Arkham”.
Il mio preferito!
Per quanto i capitoli precedenti giocati con le scorse generazioni di console non fossero affatto male, nutrivo comunque un po’ di timore in merito a questo nuovo gioco in uscita. Il motivo è piuttosto semplice da comprendere: essendo Spider-man il mio supereroe preferito, ci tenevo davvero molto che uscisse un titolo in grado di coinvolgermi e di farmi sentir parte integrante del mondo di Peter Parker e della sua Manhattan; il dispiacere di un ipotetico fallimento di questa nuova uscita sarebbe stato enorme, per me.
Tra Peter Parker e Spider-man
Lo zampino della Marvel nella sceneggiatura di Spider-man è evidente fin da subito. Ci troviamo in una Manhattan dove il crimine di Kingpin ha i minuti contati: il nostro supereroe, infatti, sta per sconfiggere uno dei suoi innumerevoli nemici, facendo finire il malavitoso re del crimine dietro le sbarre. Tra una storia finita male con Mary Jane Watson, i continui ritardi e dimenticanze al lavoro e la faticosa vita da supereroe, ci sentiamo fin da subito coinvolti nella doppia vita di Peter Parker, così difficile da gestire e così problematica nel trovare un equilibirio tra le sue identità.
I personaggi molto ben curati
I personaggi presenti all’interno di Marvel’s Spider-man sono numerosissimi, caratterizzati con la stessa cura ai dettagli e la stessa profondità con la quale abbiamo imparato a conoscerli. All’interno del titolo, le trame si intrecceranno meravigliosamente, facendo apparire anche più villain nel giro di poco tempo, per la gioia dei fan dell’uomo-ragno. Con l’intento di farli scoprire a voi, naturalmente, non rivelerò nulla riguardo alla loro identità in questo articolo.
L’eroe dietro all’eroe:
Oltre alle normali abilità del nostro supereroe, il protagonista si ritrova a sfruttare le sue formidabili doti scientifiche per risolvere enigmi, problemi e nell’escogitare soluzioni nuove per contrastare le forze malvagie che deve sconfiggere. Peter Parker è sempre stato un ragazzo dotato di eccellenti doti scientifiche, perciò è apprezzabile il fatto che la trama sia sviluppata per mettere in risalto anche questo suo aspetto.

Gameplay fra tradizione e novità
Marvel’s Spider-man ci vede nei panni di differenti personaggi. Primo fra tutti, ovviamente, Peter Parker, che impersoniamo sia con il costume che senza; oltre a lui, però, potremo controllare anche altri personaggi, fra cui Mary Jane Watson.
Quest’ultima ricopre la parte di una giornalista del Bugle, sempre a caccia di notizie interessanti e scoop per i suoi articoli. La sua partecipazione e i dialoghi frequenti con Peter le permettono senza dubbio di ritagliarsi un piccolo spazio fra i protagonisti della trama.
L’uomo-ragno correrà in nostro aiuto anche in questo caso, supportando Mary Jane nelle sue infiltrazioni sia in maniera diretta, sia attraverso la consegna di un gadget che ci aiuta a superare le guardie di pattuglia. Per quanto le fasi stealth della giornalista non siano degne dei migliori Stealth Games, ci si trova comunque di fronte a dei level design apprezzabili, anche se piuttosto semplici da portare a termine.
I combattimenti:
Con il nostro supereroe le cose sono leggermente diverse: per quanto non manchino i momenti in cui ci è concesso l’utilizzo della furtività di Spider-man per eliminare i nemici con gadget e ragnatele, la maggior parte dei nostri avversari va affrontata a viso aperto, con i primi due elementi sopracitati accompagnati da calci, pugni e acrobazie volanti di ogni sorta. Il titolo è in parte chiaramente ispirato ai vecchi capitoli, ma per quanto Insomniac Games non abbia dimenticato le tradizioni, risulta comunque difficile non notare delle somiglianze nel combat system con Batman e la sua serie “Arkham”. Le orde di nemici che possiamo ritrovarci contro devono essere affrontate attraverso il concatenamento di diverse tecniche, schivate e combo eseguite con la giusta tempistica. Perdere il “ritmo” dello scontro o farsi accerchiare dai nemici può portarci a subire ingenti danni in poco tempo, mettendo parecchio in difficoltà il videogiocatore.
Diversi nemici, ma con lo stesso basso QI
Per quanto l’intelligenza artificiale non sia di livello altissimo, la diversa tipologia di nemici che affrontiamo in questo gioco rende la sfida molto interessante: si passa infatti da scagnozzi qualunque che cercheranno di colpirci a mani nude, fino ad arrivare ad armi da mischia, scudi, pistole, fucili e lanciariazzi. Ognuno di essi si ritrova con punti forti e punti deboli, e sta a noi riuscire a guidare Spider-man con il giusto approccio e il giusto strumento alla vittoria.
Uno Spider-man davvero in ottima forma!
Il fattore che più mi ha sorpreso, in generale, è la globale fluidità di movimenti che Spider-man possiede in qualcunque situazione: che sia durante le nostre fasi di esplorazione o che sia durante il combattimento più frenetico, i suoi movimenti sono sempre guidati dall’eleganza e dalla perfetta esecuzione che hanno sempre contraddistinto il nostro supereroe.
Per quanto riguarda i mezzi a disposizione dell’uomo-ragno, abbiamo a che fare con numerosi gadget dai poteri più disparati, dalla semplice ragnatela dai molti usi fino ad arrivare a bombe ragnatela, spider-bot e ragnatele elettriche.
Vincere, ma con stile
Oltre a ciò, Peter Parker può contare su differenti e numerosi costumi indossabili (per la gioia dei fan) che a loro volta sbloccano poteri differenti. Tali poteri, una volta ottenuti, possono essere attribuiti ad altri costumi, così da poter creare il perfetto connubio tra efficacia e bell’aspetto. In aggiunta a tutto questo, ci saranno altri poteri da creare con dei gettoni particolari, ottenibili attraverso il completamento di alcune attività secondarie.
Sfide e pratica costante nella lotta al crimine
A tal proposito, l’open world di questa parte di New York ha davvero molto da offrire: il gioco sa intrattenere con un’enorme quantità di contenuti, tra basi segrete piene di nemici da sconfiggere, percorsi da completare, oggetti da trovare, fotografie, crimini e inseguimenti. Tutto questo ci consentirà di accumulare esperienza fino al superamento del livello, facendoci ottenere i punti abilità necessari per potenziare Spider-man.
Lo scontro con i boss, per quanto entusiasmante, risente un po’ di una lieve mancanza di sfida, in quanto non risulta particolarmente complicato sconfiggere i nostri nemici, una volta capito il metodo. Quest’ultimo, infatti, una volta ripetuto (e leggermente variato con il prolungarsi dello scontro), ci permetterà di ottenere la vittoria senza incontrare troppe difficoltà. Paradossalmente, alcune attività collaterali e alcuni scontri “normali” risulteranno a tratti più impegnativi.

A spasso fra i grattacieli
Se il gameplay di Marvel Spider-Man risulta ben congegnato, fluido e capace di coinvolgere, la grafica e il design della città non sono di sicuro da meno. La cura ai dettagli degli edifici e la sensazione di una città “viva” sotto i nostri piedi rendono piacevole il nostro vagare fra gli enormi gratacieli che ci circondano (il panorama dalla cima dell’Avengers Tower è spettacolare!). Sprazi di ambienti interni saranno visibili a colpo d’occhio mentre dondoliamo sull’ennessima ragnatela, rendendo tutto perfettamente realistico.
Un esercito di fan
Camminare, tuttavia, non sarà certo un problema: per quanto poco utile per coprire lunghe distanze in poco tempo, la vita caotica newyorkese affascina e stupisce, soprattutto quando Spider-man viene riconosciuto e salutato dai passanti. Alcuni di loro possono inoltre interagire con l’uomo-ragno, ottenendo abbracci e fotografie dal loro idolo.
Un bel modo di esplorare la città
Gli effetti speciali durante i voli radenti e le cadute libere, unite alla ricostruzione in perfetto stile Marvel della mappa di gioco contribuiscono a rendere molto piacevole l’esplorazione della città, tanto che spesso ho rinunciato all’utilizzo del viaggio rapido in favore delle ragnatele.
La colonna sonora ricorda molto i film tanto apprezzati e visti sul grande schermo, sempre all’altezza della situazione e capace di enfatizzare qualunque momento di gioco. Si tratta dunque di un lavoro ben svolto, che non delude per nulla le alte aspettative di molti fan.
I personaggi sono realizzati con una splendida cura, capaci di recitare perfettamente la loro parte attraverso espressioni dettagliate e un doppiaggio eccellente. Il loro design, inoltre, risulta perfettamente in linea con i protagonisti da loro interpretati, sia dal punto di vista estetico, sia per quanto riguarda personalità, carattere e modi di fare.

Riassumendo…
Graficamente ben fatto e ricco di contenuti da giocare, Marvel Spider-man offre un’esperienza videoludica consigliatissima a tutti coloro che apprezzano il lancia-ragnatele newyorkese e il suo senso dell’umorismo che non manca mai. La colonna sonora perfettamente adeguata ad ogni occasione è in grado di accompagnarvi per tutto il tempo lungo le strade di una città piena di vita. Quando mancherà la musica a condurre il vostro oscillamento, Jame Jonas Jameson e la sua trasmissione radio saranno sempre pronti a intrattenervi con le sue ultime notizie sulla città… e sull’uomo-ragno (purtroppo).
Giudizio Finale:
Nonostante il titolo di Insomniac possa offrire molte ore di gioco, difficilmente ci si annoia, grazie alla diversità di cose da fare e alla sceneggiatura ben realizzata di tutta l’opera. Non solo: le fasi action sono adrenaliniche, frenetiche, grazie anche agli scontri spettacolari affrontati tra acrobazie, scazzottate e colpi di gadget. L’insieme di tutti questi elementi, uniti a molti altri, hanno secondo me dato vita ad un titolo di qualità eccezionale. Chapeau!
Voto finale: 9,2
L’avventura di Marvel Spider-man non si ferma alla versione standard e propone altri tre capitoli collegati di una trama denominata “La città che non domre mai”. Se siete interessati a queste espansioni, potete trovare le informazioni che vi servono all’interno di quest’altro articolo, alla quale potete accedere attraverso questo link:
Marvel Spider-man: La città che non dorme mai – Gavio Games World