Gran Turismo Sport
Quella di Gran Turismo è certamente una delle saghe più famose della storia dei videogames. Uscito in Europa il 18 Ottobre 2017, il gioco si pone come obiettivo quello di portare il mondo degli esports sempre più al centro dell’attenzione. Questo lo si deduce già dalla sigla, dove diversi professionisti vengono messi in risalto durante le competizioni più importanti del settore.
Direi perciò di addentrarci più nel dettaglio all’interno di questo progetto di Polyphony Digital, andando a scoprire i vari elementi che caratterizzano questo simulatore di guida.
A tutto… online!!!
Nonostante sia presente una campagna giocabile in single player dove poter affrontare una serie di circuiti con differenti auto, la vera azione si svolge online, dove potrete far correre le vostre vetture e gareggiando contro altri giocatori provenienti spesso da altri paesi. In questo, va detto, la campagna single player avrebbe forse potuto offrire di più, mentre invece tutto sembra essere predisposto in preparazione al multiplayer online. In quest’ultimo contesto, le competizioni sono sempre molto accese e avere la meglio sui propri avversari si rivela davvero molto appagante, soprattutto durante quelle occasioni di testa a testa dove ogni curva, ogni traiettoria e ogni marcia scalata possono rivelarsi determinanti.
Le prove, un alter-ego delle vecchie patenti:
Come in ogni episodio della saga di Gran Turismo, anche GT Sport presenta al suo interno delle Prove, ovvero delle sfide con auto predefinite dove dovrete terminare una serie di curve, un giro di tracciato o altro entro dei tempi limite. Sebbene non ci sia una patente come premio come accadeva nei vecchi capitoli, le dinamiche con cui tutto ciò avviene sono esattamente le stesse.
Oltre a ciò, c’è la possibilità di studiare determinati tracciati ed è possibile addirittura sfidare un pilota d’eccezione come Lewis Hamilton!
Scaldare i motori prima della partenza!
Chiaramente molti videogiocatori non vedranno l’ora di cimentarsi contro gli altri per vedere chi è il migliore, ma prima di fare ciò credo ci siano alcuni aspetti da considerare di cui parleremo adesso.
Innanzitutto, fare un po’ di pratica con qualche gara “di riscaldamento” prima di scatenarsi contro altri giocatori è secondo me un’idea da non sottovalutare, anche solo per aver un piccolo supporto e dei suggerimenti per i vari tracciati.
Oltre a questo, si aggiunge il fatto che per partecipare alle gare dovete avere qualche auto nel garage idonea, o rimarrete esclusi.
Fare qualche gara contro l’IA può perciò rivelarsi utile non solo per prendere confidenza con le meccaniche del gameplay, ma anche per racimolare qualche soldo per permettervi una buona auto con la quale dare battaglia agli altri piloti.
Chiarire fin da subito le cose:
Dulcius in fundo, vi è un’ultima cosa: partecipare alle gare online senza aver preso visione del video di regolamento delle medesime non è assolutamente possibile!
In altre parole, dovrete concedere qualche minuto a voi stessi e al gioco per l’illustrazione delle regole di buona condotta di una gara, per evitare di ritrovarsi ad una gara di autoscontri piuttosto che ad una sfida tra piloti da corsa. Naturalmente troverete comunque giocatori che commetteranno delle scorrettezze (più o meno volute) nel corso di una gara (non sempre ma comunque molto spesso) e a questo i ragazzi di Polyphony Digital hanno cercato di porre rimedio. Come? Lo vediamo tra poco 😉
Gameplay Online tra qualifiche e penalità
Le gare online di Gt Sport contengono sia gare singole sia competizioni a più gare, ma in entrambi i casi vi scontrerete con il cronometro: infatti, le qualificazioni per stabilire la griglia di partenza vedrà i partecipanti eseguire diversi giri (in base al tempo a disposizione prima dell’inizio della gara) dove il vostro giro record verrà utilizzato per indicarvi la posizione di partenza. Un accorgimento importante: se con un auto in quel tracciato avrete eseguito il giro più veloce e (per dire) il giorno dopo ripetete la stessa gara (anche con un auto diversa), il giro veloce valido rimane quello del giorno prima, a meno che non riusciate a batterlo nuovamente. In pratica il gioco tiene salvato il giro più veloce fatto su quel circuito da voi, qualunque sia l’auto, e terrà in considerazione quel tempo finché quella gara sarà disponibile.
Questa gara online presa dalla pagina Facebook di Gavio Games World è un esempio di quali sono le meccaniche di gioco di Gran Turismo Sport.
Senza contare che è una gara abbastanza bella fatta con una Porsche 911 😀
Gare di ogni tipo con regole ben precise:
Le varie competizioni coinvolgono auto di ogni tipo: da corsa, da rally, da città, insomma c’è n’è davvero per tutti i gusti. Tutto ciò che dovete fare è scegliere, qualificarvi e gareggiare contro gli altri! Periodicamente le gare cambiano, così come le competizioni, garantendo sempre un continuo ricircolo dei circuiti, delle auto da usare e della tipologia di competizione.
Durante la gara ci sono delle regole.
La prima senza dubbio è: “la sicurezza è sempre la priorità”.
Questo è un simulatore di guida, e come tale l’idea è che voi siate realmente quel pilota. Perciò, nessuno penso approvi l’idea di andare dritto contro un’altra macchina, un muretto o un ostacolo. Ed è proprio su questo che ogni pilota deve basare la propria gara: pochi contatti e una gara pulita per una bella vittoria!
Conseguenze di una cattiva condotta:
Finire contro una barriera vi porterà non solo una significativa perdita di tempo, ma a volte anche una penalità piuttosto pesante (fino a 5 secondi!). Andare contro un avversario, sfruttando ad esempio la classica tattica del “missile” che sfrutta il contatto con un’altra auto per effettuare una curva, si rivela un’idea poco apprezzata in Gran Turismo, e Polyphony Digital ha perciò optato per l’introduzione di diverse penalità anche in questi casi. L’idea è quindi: “spiaggiatevi a bordo pista sulla sabbia, andate dritto in una curva o esagerate la frenata, ma evitate a tutti i costi i contatti con altri partecipanti. Questo vorreste fare nella realtà, questo dovete fare su questo gioco”.
Errori da principiante e dispetti maliziosi:
Naturalmente all’inizio ne vedrete comunque di tutti colori e gli errori saranno all’ordine del giorno, ma non temete: con la pratica si migliora e se vorrete affrontare una gara pulita, ci sono molte probabilità che ci riusciate spesso. L’importante è “riuscire a mantenere delle buone intenzioni”.
Queste ultime parole non sono inserite a caso, perché io stesso mi sono ritrovato nella situazione di voler restituire certi “favori” che mi sono stati riservati.
Non è una bella condotta, ma vi assicuro che quando comincerete a capire la differenza tra un errore accidentale e una collisione voluta, le tentazioni saranno tante e vi condurranno verso la ricerca della vendetta.
Una giustizia un po’ relativa:
Detto ciò, ci tengo a ribadire un’altra cosa: il sistema delle penitenze di Gt Sport non è purtroppo infallibile, perciò a volte il gioco può lasciare impunite certe collisioni anche se determinanti.
Subire certi torti può portarvi facilmente ad attimi di nervosismo, soprattutto se in gioco c’erano posizioni importanti. Nonostante i numerosi miglioramenti di questo sistema (e ce ne sono stati molti, per fortuna), purtroppo non si è ancora arrivati a livelli di interpretazione ottimali.
Il punteggio pilota e il punteggio condotta:
Subire ripetute penitenze, anche piuttosto gravi, può portarvi ad un declassamento del vostro punteggio condotta. Si, perché ci sono due tipologie di valori legati a ogni giocatore: il punteggio pilota e quello della condotta. Il primo è legato ai risultati delle vostre gare, ma il secondo ha a che fare invece con il vostro comportamento in pista. Tenetelo perciò a mente, se volete davvero puntare a competere coi migliori.
Le imperfezioni di un ottimo gameplay
Nonostante l’ottima proposta di Polyphony Digital e nonostante l’eccellente lavoro fatto con le meccaniche di gioco, alcuni difetti credo sia meglio citarveli, anche solo per eventualmente confrontarci in merito alle vostre opinioni in futuro.
In primis, c’è già il sopracitato discorso delle penalità, sistema interessante volto a “scoraggiare” eventuali scorrettezze da parte dei piloti più ambiziosi di portarsi a casa la vittoria a qualunque costo.
Il sistema purtroppo non interpreta sempre alla perfezione le varie situazioni, lasciando a volte impunito chi commette delle infrazioni. Un esempio può essere la classica curva dove un contatto minimo costringe uno dei piloti fuori pista. In simili situazioni risulta difficile capire se si tratti di un atto voluto o involontario, il che può portare a situazioni spiacevoli di scorrettezza impunita o di penalità esagerata.
Trasparenza che inganna:
Un altro problema che ho riscontrato riguarda invece il rientro in pista: in alcune circostanze le auto rientrano sul tracciato di gara ad una velocità ridotta (ad esempio dopo essere uscite fuori pista) e perciò rischiano delle collisioni con gli altri piloti davvero poco piacevoli.
Gran Turismo Sport rende così pseudo-trasparenti queste vetture per consentire un rientro sicuro.
Idea ottima, ma in queste occasioni mi è capitato di riscontrare dei problemi.
Mi spiego meglio: Quando la macchina rientra risulta attraversabile dalle altre auto, ma a volte capita che la macchina torni al suo stato “normale” e venga coinvolta nuovamente in qualche altro incidente. Non accade spesso, ma avendo visto diversi casi simili mi sembra giusto segnalare anche questo aspetto.
Magari Potreste farmi sapere la vostra nei commenti… 😉
La messa a punto:
Altro elemento che potrebbe piacere davvero poco riguarda la messa a punto dell’auto.
Offline, le auto possono essere modificate a piacimento, attraverso una schermata con numerose configurazioni su cui poter mettere le mani. Sebbene queste ultime non siano tantissime, lo stile di guida di ogni macchina può davvero subire variazioni molto importanti.
purtroppo, nelle gare online, le cose non stanno così: eccezion fatta per le gomme e poco più, la messa a punto del proprio bolide prima di una gara contro altri player non è disponibile!
In altre parole, sarete costretti ad utilizzare la macchina così come viene settata dal gioco.
In generale, non la reputo una delle scelte più sagge, soprattutto se penso ai fan di vecchia data di questa saga.
Grafica e luci al top!!!
Vorrei spostarmi ora dal contesto di gioco per concentrarmi sul comparto artistico di Gt Sport.
Le riproduzioni delle auto all’interno di Gran Turismo sono molto fedeli agli originali. La cosa non dovrebbe sorprendere i fan della saga, visto che da quel punto di vista i vari capitoli della serie ci hanno abituato a livelli di qualità eccelsa. Che siano reali o prototipi creati all’interno di Gran Turismo Sport, le vetture presenti sono belle da vedere in ogni circostanza. Luci, gare adrenaliniche, panorami suggestivi, in ogni situazione le protagoniste assolute di questo titolo sanno dare il meglio di loro stesse.
Un museo dell’autovettura!
Fin dal suo primo avvio, è evidente come Polyphony Digital abbia creato non solo un videogioco dove gareggiare, ma anche una sorta di museo virtuale dell’automobilismo, dove ogni auto è descritta in ogni suo particolare, con tanto di storie e aneddoti collegati. In aggiunta a ciò, per ogni casa automobilistica è presenta un dettagliato resoconto della sua attività, unito ad uno splendido accompagnamento composto da auto e video correlati.
Nonostante inizialmente il menù principale mi sia sembrato un po’ caotico, sono in realtà riuscito ad ambientami in fretta e a ritrovarmi nelle varie opzioni proposte.
Macchina distrut… e invece no!
In gara, è inevitabile fare caso all’assenza di danni in caso di collisioni e incidenti. Difficile capire se si tratti di esigenze tecniche o di una scelta voluta, ma qualunque sia l’entità del danno, le varie macchine non subiranno un graffio e si manterranno splendenti e integre come se niente fosse. Nonostante questa mancanza evidente di realismo, mentirei se dicessi di aver trovato fastidioso questo elemento mancante.
Vincere, ma con il giusto stile!
Nonostante nelle gare online non sia possibile sistemare la messa a punto dell’auto, il gioco mette a disposizione delle variazioni estetiche da poter applicare e che valgono in tutte le occasioni. Le varie livree possono essere applicate alle vetture lasciando come unico limite la fantasia del giocatore.
Colori, alettoni, cerchioni sono solo alcuni degli elementi modificabili all’interno del titolo.
Polyphony Digital, inoltre, mette a disposizione diversi scenari e sfondi dove posizionare le vostre creazioni per immortalarle con una foto, di cui poi potrete vantarvi con gli amici 😉
Realismo impeccabile per i circuiti…
Un’ulteriore menzione va secondo me a favore dei circuiti: dalle piste più famose ai tracciati un po’ meno celebri, la cura al dettaglio e l’accuratezza della riproduzione sono portati al massimo, sia di giorno che di notte.
… ma il tempo non cambia mai!
Purtroppo manca la dinamicità delle varie condizioni atmosferiche, elemento che forse avrebbe garantito un’aggiunta clamorosa all’imprevedibilità delle gare.
Davvero un peccato.
Tuttavia, variazioni metereologiche a parte, da menzionare comunque è lo splendido lavoro fatto in occasione delle gare serali: le luci e il realismo del tutto sono in grado di offrire in ogni gara un coinvolgimento incredibile.
Peccato, ancora una volta, che manchi anche l’alternanza tra le varie fasi della giornata, che unita alle condizioni atmosferiche variabili avrebbe aggiunto un elemento realistico davvero pazzesco.
Dal mio punto di vista, comunque, farsi mandare i livelli di adrenalina ai limiti del possibile in ogni gara (specialmente online) è quasi d’obbligo. Anzi, oserei dire che diventa quasi strano se non vi dovesse succedere 😅

Musica in stile Gran Turismo
Nonostante la colonna sonora di Gt Sport sia in grado di fornire la carica giusta durante le gare, i miei gusti personali mi hanno portato a rimuoverla, preferendo il suono dei vari motori come accompagnamento musicale. Non so se reputarla una cosa negativa, perché per quanto le canzoni proposte non mi abbiano convinto a tenerle, è anche vero che la mia non è stata una scelta dovuta alla scarsa qualità delle tracce proposte.
L’accompagnamento musicale dei menu si mantiene sul solito stile della saga di Gran Turismo; uno stile che curiosamente ho sempre definito “elegante”, anche se in realtà non riesco a spiegarne le ragioni 😂
“Simulazione, io sono…Una simulazione!”
A livello tecnico, questo gioco è un simulatore a tutti gli effetti: i difetti grafici e i problemi tecnici sono correlati al gameplay solo nel caso in cui la connessione vi stia facendo brutti scherzi. In alternativa, non riesco davvero a pensare ad un difetto tecnico che appartenga a questo videogame: niente bug, niente difetti grafici, caricamenti rapidi e cura al dettaglio estrema. Ovvio, ciò è stato possibile anche grazie ad alcuni compromessi presi. La mancanza di danni visibili e conseguenze evidenti degli scontri ne è un esempio. Ma ciò non toglie che, dal punto di vista artistico e tecnico, stiamo parlando di un prodotto davvero ben fatto.
Per Concludere:
In definitiva, Gran Turismo offre esperienze di gara davvero notevoli, con la componente online a fare da protagonista assoluta. La camapgna single player è stata per me ridotta allo stretto indispensabile (e poco più) proprio per mettere ancora più in evidenza il fatto che non è questo lo scopo del progetto.
L’idea è chiaramente quella di portare nelle case dei videogiocatori un nuovo modo di concepire la guida virtuale e la simulazione competitiva. Un progetto ambizioso e ben riuscito, ma rimango dell’opinione che l’arricchimento della componente offline non sarebbe stata una cattiva idea, soprattutto perché le due cose (multi-giocatore e giocatore singolo) non si sarebbero necessariamente annullate a vicenda.
Difetti a parte…
Nonostante i difetti in merito ad alcune meccaniche di gameplay, gli amanti delle auto, delle corse e soprattutto della saga potranno davvero godersi una bella esperienza con questo titolo dalla grafica superba, unita ad una pressoché perfetta esecuzione tecnica del complesso. Rimane un peccato l’assenza di fluidità metereologica e temporale, elementi che forse rappresentano la più grave mancanza di questo titolo.
Competitività al massimo!
Al di là di tutto, se volete gareggiare con delle auto contro altri piloti e dimostrare la vostra competitività al volante di bolidi velocissimi su scenari anche molto diversi tra loro, Gran Turismo Sport è il gioco che state cercando. La presenza di così tante informazioni sul mondo dell’automobilismo, sulle varie aziende e sui vari tracciati rappresenta per me un arricchimento importante, che rende bene l’idea della cura al dettaglio e di quanto il progetto stia a cuore degli sviluppatori.

Giudizio Finale:
Questo gioco trasmette la passione per le auto di chi l’ha fatto, e forse questo da solo basta a far sì che molti di noi videogiocatori passino sopra i difetti del gioco e riescano a goderselo appieno, gara dopo gara, auto dopo auto, curva dopo curva.