Assassin’s Creed Unity

Il primo titolo per Playstation 4 di una delle mie saghe preferite mi aveva incuriosito davvero tanto. La rivoluzione francese, l’esordio sulla “console nuova” e le promesse di una modalità multiplayer coi fiocchi avevano generato in me il forte desiderio di provare il titolo marcato Ubisoft, della quale ho seguito le vicende fin dai tempi del maestro Altair.
Uscito il 13 Novembre 2014 per Playstation 4 e Xbox One, il gioco seguirà le gesta di Arno, nella Parigi rivoluzionaria coinvolta nell’eterna guerra tra assassini e templari.

La magnifica cattedrale del Notre-Dame di Assassin's Creed Unity, ricostruita con un incredibile livello di dettaglio!
Assassin’s Creed® Unity_Il Notre-Dame in tutto il suo splendore “videoludico” 😀

Bambini prodigio

Le prime scene si svolgono in una lussuosa villa francese dove Arno, il personaggio principale ancora fanciullo, si rende protagonista di una piccola “marachella” in compagnia di Elise, una bambina che si dimostra fin da subito un personaggio fondamentale della trama di gioco.
Nonostante le origini benestanti di Arno mi abbiano ricordato molto quelle vissute “all’italiana” da Ezio Auditore, siamo molto lontani, a livello di carisma, dal maestro fiorentino di cui i fan sono tanto appassionati. Elise, da quel punto di vista, si dimostra a tratti persino migliore dell’assassino francese, che dimostra una certa profondità nel suo discorso finale e in poche altre occasioni. La trama non manca di momenti sorprendenti e apprezzabili colpi di scena, con intrighi, accordi segreti e tradimenti che hanno caratterizzato molti episodi della serie e che trovano il loro spazio anche in Assassin’s Creed Unity.

La Rivoluzione porta problemi… in tutti i sensi!

La pecca più grossa della storia a che fare proprio con la rivoluzione, a mio avviso: nonostante una Parigi in fermento, con enormi gruppi di persone in giro per la città a protestare platealmente di fronte alle guardie parigine, credo siano pochi i momenti in cui ci sentiamo davvero parte di essa, in cui sentiamo che effettivamente le nostre azioni stiano avendo un effetto sulla rivoluzione in atto.
Apprezzabile la presenza di personaggi illustri, dal re di Francia Luigi XIV a Roberspierre, fino ad arrivare a Napoleone Bonaparte, insieme a tanti altri (che lascio scoprire a voi).

Arno Victor Dorian, protagonista di Assassin's Creed Unity
Arno Victor Dorian, il protagonista

Il gameplay è interessante…

Molte meccaniche di gioco di Assassin’s Creed Unity abbracciano la tradizione, reintroducendo punti di sincronizzazione, arrampicate sui tetti della città, oggetti da collezionare e un sacco di missioni secondarie. Le novità più significative appartengono senz’altro allo sviluppo di Arno, che dovrà apprendere molte delle abilità che eravamo abituati ad avere già nelle prime ore di gioco negli altri episodi. In più, all’interno della confraternita potremo aumentare il nostro rango, per sbloccare premi e vantaggi, attraverso le attività che svolgeremo durante la nostra avventura. I quartieri sono suddivisi non solo dal nome, ma anche dalla difficoltà, costringendoci a mostrarci più cauti in alcune zone maggiormente problematiche.

Un’agenda piena di impegni!

La quantità di cose da fare sarà enorme, con missioni secondarie molto varie presenti ovunque, tanto che spesso perderemo ore ed ore per il loro completamento dimenticando completamente che c’è ancora una trama da giocare.
L’introduzione delle indagini a cui Arno prenderà parte, i riferimenti a opere e personaggi famosi, il mondo parigino si mostrerà ai nostri occhi con tutta la sua storia, arte e cultura che la contraddistinguono, unite alle collaudate meccaniche che Assassin’s Creed ha sempre avuto, senza dimenticare un pizzico di novità in più.

Un'immagine della visuale in coop della modalità multigiocatore di Ac Unity
Assassin’s Creed® Unity_ Il Multiplayer, il vero tallone d’Achille di questo gioco

Il Multigiocatore:

Oltre alle missioni e alla campagna in single player, la saga propone per la prima volta un multiplayer completamente nuovo, dove potremo affrontare delle vere e proprie missioni collaborando con altri giocatori. Da missioni per due giocatori fino ad arrivare a operazioni che possono ospitare fino a quattro assassini, il level design delle quest è ben studiato per garantirci approcci diversi. Questo permette non solo di creare il caos attaccando con armi spianate, ma consente ai videogiocatori di affrontare in stealth i compiti assegnati, sfruttando la furtività per completare il tutto senza allertare nessuno. Idea bellissima!

Elise de la Serre, un personaggio molto importante della storia di Assassin's Creed Unity
Élise de la Serre, personaggio molto importante della trama

…ma quanti problemi tecnici!

Se da una parte abbiamo una Parigi ben costruita, con le folle inferocite a fare da cornice ad un’ottima ricostruzione artistica, dall’altra purtroppo abbiamo numerosissimi problemi tecnici e di interazione con l’ambiente: i bug, i glitch e addirittura i crash del gioco, sono elementi che complicano la nostra esperienza con Assassin’s Creed Unity, tanto da rendere l’idea del multiplayer ai limiti dell’ingiocabile.

Le difficoltà di un multiplayer difettoso:

I crash delle missioni cooperative e i disagi sono purtroppo all’ordine del giorno, e il tutto si riflette immancabilmente anche nel gameplay in solitaria, dove questi problemi abbondano.
Ciò ha fatto storcere il naso a parecchi videogiocatori, me compreso: infatti, se da una parte sono consapevole che negli ultimi episodi il livello tecnico non fosse altissimo, dall’altra avevo aspettative decisamente diverse dall’esordio sulla nuova console, soprattutto vista la pubblicità che ha anticipato l’uscita del titolo di Ubisoft.
Peccato, perché la ricostruzione di molte strutture storiche e la grafica proposta sono di altissimo livello (ma veramente altissimo), tanto da rendere molto piacevole il panorama visto dall’alto dei vari edifici (Notre-Dame è un’opera sublime anche nel videogame, oltre che nella realtà).

Muoversi a Parigi

La fluidità del gameplay è un altro aspetto che merita di essere preso in esame: se da una parte Arno è in grado di eseguire mille azioni con movimenti del corpo migliorati rispetto agli altri assassini, purtroppo dall’altra si riscontrano momenti in cui il protagonista si presenta macchinoso nei suoi spostamenti.
Sia chiaro, non parlo dell’arrampicata, che dimostra lievi precarietà solo in alcuni punti e solo sporadicamente, ma parlo delle situazioni in ambienti interni, così ben costruiti e ricreati a livello artistico, ma così complicati per Arno, tanto da rendere le fasi stealth al suo interno una vera e propria spina nel fianco.
Ciò è dimostrato dal fatto che, sebbene l’intelligenza artificiale di Assassin’s Creed Unity non sia migliorata di una virgola rispetto ai precedenti episodi della saga, non potremo fare a meno di essere scoperti, in alcuni casi, perché non riusciamo ad avere il pieno controllo del protagonista.

Per Concludere…

La rivoluzione francese è un periodo storico interessante circondato da eventi che hanno segnato l’intera Europa. La ricostruzione di quella stessa città eseguita in maniera così dettagliata e realistica non può che farmi sorridere. I difetti tecnici e i problemi grafici che Assassin’s Creed Unity si trascina, purtroppo, non rendono giustizia ad un gameplay così ricco di attività e a degli ambienti interni così ben fatti a livello artistico.
Il personaggio principale manca spesso di profondità ed è un dispiacere, soprattutto perché le occasioni per dimostrare il suo carisma non mancano e molte volte non vengono adeguatamente sfruttate.

L'immagine di copertina del gioco di Assassin's Creed Untiy.
l’immagine copertina di Assassin’s Creed Unity

Voto finale: 7,5

Se avete delle opinioni particolari sulla saga, su questo particolare episodio o su altri, e volete discuterne, ho realizzato un articolo apposito dove esprimo buona parte delle mie opinioni su tutti gli episodi a cui ho giocato e che ho finito. Non parlerò perciò di Odyssey (non avendolo ancora finito), anche se ovviamente potrete farlo voi. Sarò ben lieto di condividere con voi quelle che sono le mie impressioni sul gioco fino a questo momento.
Perciò, che siate in cerca di un’opinione più specifica su Unity o che vogliate semplicemente parlare della saga, vi lascio il link qui sotto all’articolo sopracitato:

La Saga di Assassin’s Creed – Gavio Games World

Se invece preferite segure l’ordine di pubblicazione, vi lascio il link ad un articolo dedicato ad Assassin’s Creed Syndicate:

Assassin’s Creed Syndicate – Gavio Games World

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Videogiocatore da tempo immemore, con la passione per questo mondo che non ha minimamente risentito dei 25 anni trascorsi a giocare.

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